Da una valigia che si socchiude cadendo baluginano i riflessi di un sax basso quasi reale. Un ragazzo guarda: è incantato e si unisce ai grotteschi personaggi di una bruegeliana orchestra di musica leggera che appresta per quella sera un concerto in città. Con le sue note insinuanti il sax basso diventa senza difficoltà l'immagine stessa di un contromondo: dove si può respirare, dove il suono è piacere e improvvisazione, dove non è naturale non essere schiavi.